Uno spettacolo teatrale per ripercorrere la storia di questi ultimi decenni e mostrarci che la guerra non è inevitabile. C’era una volta la guerra è un titolo che potrebbe sembrare un’utopia. Utopia letteralmente è il non-luogo, ma «una carta del mondo che non includa Utopia non è degna neppure di uno sguardo, perché lascia fuori il solo paese al quale l’umanità è sempre in procinto di approdare. E quando l’umanità vi approda, guarda avanti e, vedendo un paese migliore, alza le vele» Così scriveva Oscar Wilde. Utopia non è una parola adatta soltanto ai sognatori, ai poeti o ai pazzi. Non significa fuga dalla realtà, ma capacità di immaginare qualcosa che non c’è ancora e dargli la possibilità di accadere. Questo spettacolo vuole essere un contributo a un’educazione che includa nel suo percorso l’utopia.